Calamonaci. Dal Fondo Comuni Marginali, nuove possibilità e somme per le attività del territorio. Sindaco Spinelli incontra gli imprenditori
Per incentivare lo sviluppo economico della cittadina di Calamonaci, il sindaco Pino Spinelli ha convocato tutti i titolari delle attività commerciali ed economiche presenti sul territorio per portarli a conoscenza del D.P.C.M. del 30 settembre 2021 – “Fondo Comuni Marginali” – e dei finanziamenti ad esso correlati.
Come da decreto, infatti, sono interessate le attività economiche operanti nei settori: commerciali, artigianali, professionali o agricole, individuate secondo la classificazione ATECO.
L’importante contributo, che ammonta a €118.951,05 per un periodo di 3 anni, verrà suddiviso annualmente in €39.650,35 e ripartito fra le attività che aderiranno al presente bando.
“Un importante contributo, questo promosso dal Governo italiano – dice il Sindaco di Calamonaci Pino Spinelli – che permette un importante sviluppo economico per la piccola cittadina di Calamonaci. Bisogna dare nuovi stimoli alla piccola imprenditoria per far sì che i piccoli centri non muoiano poiché abbandonati e per questo ho voluto promuovere e condividere questo decreto con i miei concittadini. La piccola realtà, che mi onoro di amministrare, non ha nulla da invidiare a quelle limitrofe, e un importante sviluppo economico sarebbe un valore aggiunto alla attuale qualità della vita”.
I contributi concessi dal decreto in questione vertono alla realizzazione di specifici interventi, nella fattispecie quello che interressa maggiormente il Comune di Calamonaci riguarda l’apertura di attività commerciali, artigianali o professionali al fine di creare nuove realtà economiche sul territorio comunale. Tale iniziativa, promossa dal Governo italiano, ha trovato positivo riscontro per gli operatori economici calamonacesi, che stanno già avviando l’iter per poter partecipare al bando.
Un grande passo avanti per la piccola cittadina agrigentina con l'obiettivo di nuovi sviluppi e occupazione lavorativa.
Come da decreto, infatti, sono interessate le attività economiche operanti nei settori: commerciali, artigianali, professionali o agricole, individuate secondo la classificazione ATECO.
L’importante contributo, che ammonta a €118.951,05 per un periodo di 3 anni, verrà suddiviso annualmente in €39.650,35 e ripartito fra le attività che aderiranno al presente bando.
“Un importante contributo, questo promosso dal Governo italiano – dice il Sindaco di Calamonaci Pino Spinelli – che permette un importante sviluppo economico per la piccola cittadina di Calamonaci. Bisogna dare nuovi stimoli alla piccola imprenditoria per far sì che i piccoli centri non muoiano poiché abbandonati e per questo ho voluto promuovere e condividere questo decreto con i miei concittadini. La piccola realtà, che mi onoro di amministrare, non ha nulla da invidiare a quelle limitrofe, e un importante sviluppo economico sarebbe un valore aggiunto alla attuale qualità della vita”.
I contributi concessi dal decreto in questione vertono alla realizzazione di specifici interventi, nella fattispecie quello che interressa maggiormente il Comune di Calamonaci riguarda l’apertura di attività commerciali, artigianali o professionali al fine di creare nuove realtà economiche sul territorio comunale. Tale iniziativa, promossa dal Governo italiano, ha trovato positivo riscontro per gli operatori economici calamonacesi, che stanno già avviando l’iter per poter partecipare al bando.
Un grande passo avanti per la piccola cittadina agrigentina con l'obiettivo di nuovi sviluppi e occupazione lavorativa.
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