Anche i Comuni dell'Unione "Alto Verdura e Gebbia" beneficeranno della nuova arteria stradale "Mare e Monti"

 

Strada "Mare e Monti": la mappa

Anche i Comuni dell'Unione "Alto Verdura e Gebbia" beneficeranno dei prossimi lavori per la realizzazione dell'arteria stradale "Mare e Monti". Si tratta di bivii, svincoli e conseguente sistemazione delle relative strade provinciali, che permetterà ai Comuni di Burgio, Lucca Sicula, Villafranca Sicula e Calamonaci di migliorare i propri collegamenti stradali e, di conseguenza, la propria economia, ricettività turistica e possibilità di raggiungere più facilmente i più vicini ospedali della zona. ossia quelli di Ribera, Agrigento e Sciacca.

"Si tratta di un'opera utile, importantissima, per le nostre comunità - dichiarano i sindaci Francesco Matinella per Burgio, Salvatore Dazzo per Lucca Sicula, Mimmo Balsamo per Villafranca Sicula e Pino Spinelli per Calamonaci - L'auspicio è che i tempi della burocrazia siano più veloci. Le nostre comunità per troppo tempo sono state costrette, loro malgrado, all'isolamento. Adesso è il momento di fare sistema, fare rete, recuperare il tempo perduto. Ci stiamo impegnando al massimo delle nostre energie per mettere in sicurezza la nostra viabilità urbana, provinciale e rurale. Dalla sistemazione della nostra viabilità, passa l'economia, il turismo, il diritto alla salute, il riscatto sociale di questi territori e dei nostri giovani ed imprenditori".

Dopo mesi di attesa, la gara di appalto per la progettazione esecutiva dell'arteria stradale “Mare e Monti”, che collega Bivona con la strada statale 115, è ormai ad un passo. Salvo imprevisti, verrà espletata nel giro di qualche mese. Soltanto la progettazione della infrastruttura costerà alla Regione Siciliana quasi 5 milioni e mezzo di euro, mentre la spesa complessiva dell'opera supererà abbondantemente i 120 milioni di euro, risorse che si spera di poter ottenere attraverso i fondi della nuova programmazione europea 2021-2027, il cosiddetto recovery fund. 

Viabilità provinciale: la firma del protocollo d'intesa ad Agrigento

La “Mare e Monti” è una arteria di fondamentale importanza perché mette in collegamento i comuni dei Monti Sicani con quelli della fascia costiera: le aree interne, quindi, della provincia di Agrigento, saranno finalmente meglio collegate con le 3 statali, SS115 fino al bivio con Borgo Bonsignore di Ribera, SS118 nel nodo Bivona - Santo Stefano Quisquina e SS189 fino ai bivii Tumarrano e Manganaro della Valle del Platani, diminuendo drasticamente i tempi di percorrenza. La gara di appalto per la progettazione esecutiva è stata resa possibile dopo che il Libero Consorzio di Agrigento ha recuperato gli studi di fattibilità. Si tratta, infatti, di una arteria di cui si parla addirittura dagli anni '90.

Per le varie fasi preliminari e stralci, sono stati già spesi quasi 7 milioni di euro. L’intera opera pubblica sarà lunga poco più di 30 chilometri, attraverserà la vallata del fiume Magazzolo ed interesserà le aree dei comuni montani di Alessandria della Rocca, Bivona, Burgio, Cammarata, Cianciana, Lucca Sicula, Ribera, San Giovanni Gemini, Santo Stefano Quisquina e Villafranca Sicula.  

La “Mare e Monti”, poi, dovrà raccordarsi e collegarsi con alcune strade provinciali già esistenti, sulle quali si è già intervenuto o si interverrà a breve con lavori di messa in sicurezza, per una spesa ulteriore di circa 17 milioni di euro, grazie al protocollo d'intesa che i sindaci dell'area interna Sicani hanno sottoscritto con il Libero Consorzio di Agrigento. Ci riferiamo ai tratti tra Borgo Bonsignore di Ribera e Cianciana, Cianciana e il bivio di Lucca Sicula e lo svincolo di Lucca Sicula con Bivona. I tempi di percorrenza saranno dimezzati e si potrà passare dall'area interna a quella costiera in meno di mezzora. 

Oltre a migliorare la viabilità interna, l'obiettivo della “Mare e Monti” è quello di permettere alla zona montana Sicani di migliorare la propria economia, puntando sul turismo, sulla ricettività, puntando al ripopolamento dei borghi e dei piccoli comuni.