Burgio, ordinanza restrittiva del sindaco Francesco Matinella per limitare il contagio di covid

 Il sindaco di Burgio Francesco Matinella, in data odierna, ha emesso una ulteriore ordinanza restrittiva per limitare il diffondersi del contagio da covid -19. Troppi i casi positivi riscontrati negli ultimi giorni e il sindaco intende circoscrivere eventuali focolai.

"Ho predisposto - afferma il sindaco Francesco Matinella - la chiusura alle ore 18 dei bar e dei servizi collegati a queste attività, vietando, quindi, pure l'asporto dopo le 18. Ho firmato il divieto di stazionamento per i cittadini in tutte le strade, piazze e luoghi pubblici del paese, sull'intero territorio comunale. Nel giorno di Pasquetta, 5 aprile, ho vietato ai residenti tutti gli spostamenti sul territorio, vietando di raggiungere le cosiddette seconde case, salvo che per comprovati motivi di necessità o urgenza, come, per esempio, portare da mangiare ad eventuali animali in campagna.
Inoltre, proprio nelle scorse ore, - ha commentato Francesco Matinella - ho incontrato il Comandante della Stazione dei Carabinieri di Burgio che ringrazio per la disponibilità. Constatata la gravità della situazione epidemiologica con dati sempre più allarmanti, si è convenuto insieme di intensificare i controlli su tutto il territorio e non soltanto per le festività legate a Pasqua e Pasquetta. 

Si tratta, ovviamente, di misure eccezionali ed urgenti, adottate a titolo precauzionale a tutela della della sanità e salute pubblica, e per non pregiudicare la campagna vaccinale in corso". 

A causa della pandemia da covid -19, che sta tormentando tutto il Mondo, per il secondo anno consecutivo, infine, non si sono potuti scolgere i tradizionali riti e processioni legati al Venerdì Santo e alle festività di Pasqua. 

"Per rappresentare la devozione e la grande fede di tutta la Comunità di Burgio alla Passione di Gesù Cristo, anche quest’anno, - afferma il sindaco Francesco Matinella - insieme al nostro Parroco Don Davide La Corte e ai Carabinieri di Burgio, ci siamo recati al Calvario per deporre un mazzo di fiori e per pregare".

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