Diga Castello e prossima campagna irrigua, nuovo vertice a Palermo alla Regione per i sindaci dell'area Verdura - Gebbia
I sindaci Salvatore Dazzo per Lucca Sicula, Domenico Balsamo per Villafranca Sicula e Francesco Matinella per Burgio ieri pomeriggio sono stati ricevuti a Palermo ed hanno partecipato ad un tavolo tecnico per affrontare la problematica della prossima campagna irrigua e della dotazione idrica presente all'interno della Diga Castello di Bivona che serve il vasto comprensorio agricolo del Sosio - Verdura - Gebbia.
Al vertice hanno partecipato anche i vertici della Regione Siciliana, dell'Enel, del Consorzio di Bonifica di Agrigento e della Coldiretti.
Il costoso Adduttore Gammauta, che dovrebbe trasferire l'acqua per usi irrigui dalla diga di Palazzo Adriano alla diga Castello di Bivona, non è ancora entrato in funzione. Dovrà intervenire l'Enel come da richiesta effettuata dai sindaci dell'area Sosio – Verdura – Gebbia. Il collegamento idrico Gammauta - San Carlo – Castello, in un batter d'occhio, potrebbe risolvere l'annoso problema dell'approvvigionamento irriguo per gli agricoltori di Ribera, Bivona, Lucca Sicula, Villafranca Sicula, Alessandria della Rocca, Burgio, Calamonaci, Caltabellotta e Cattolica Eraclea.
Si dovrà stipulare una sorta di Convenzione tra le parti per permettere di programmare per tempo le prossime campagne irrigue, con l'utilizzo dell'Adduttore fin a partire dai mesi di novembre e dicembre 2021.
Oggi il sindaco di Lucca Sicula Salvatore Dazzo si è recato nuovamente a Palermo per parlare nuovamente di questa istanza con l'assessore regionale all'agricoltura Toni Scilla che ha confermato gli impegni presi dalla Regione.
Ieri pomeriggio, infine, approfittando della loro presenza a Palermo, i sindaci presenti hanno incontrato anche l'assessore regionale ai lavori pubblici Marco Falcone con cui si è discusso dei prossimi cantieri lavoro, di viabilità e nuovi finanziamenti per le esigenze delle comunità montane.
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