Burgio, oltre un milione di euro per la sistemazione dell'alveo del fiume Sosio

Circa un milione e cento mila euro. A tanto ammonta il finanziamento, da parte della Regione Siciliana, per la sistemazione dell'alveo e degli argini, e la pulizia delle sponde del fiume Sosio, nel tratto di territorio che riguarda Burgio e Chiusa Sclafani.

Le somme saranno assegnate, nello specifico, al Genio Civile che si è occupato della redazione del progetto e che, successivamente, svilupperà i lavori in questione. 

Ad apprendere la notizia il sindaco di Burgio Francesco Matinella che ha ricevuto la relativa comunicazione, appunto, dal Genio Civile Regionale.

La somma di un milione e cento mila euro, destinata al fiume Sosio ed a Burgio, fa parte di un finanziamento più ampio e corposo, di circa 16 milioni di euro, che la Regione Siciliana ha destinato agli interventi di messa in sicurezza dei principali alvei fluviali regionali, danneggiati dopo le pesanti ondate di maltempo delle settimane precedenti, di ottobre e novembre 2021.

Il sindaco di Burgio Francesco Matinella dichiara: "Si tratta di lavori importanti, al servizio del comparto dell'agricoltura e dei produttori che insistono sul territorio. Nel dettaglio, i lavori dovrebbero consistere nella rimozione della vegetazione spontanea e del materiale detritico dal fondo dell’alveo del fiume Sosio, nel tratto compreso tra il ponte sulla SS 386 e il ponte cosiddetto “13 Archi”, lungo la vecchia linea ferrata che insiste sulla contrada di San Carlo, tra Burgio e Chiusa. 

La messa in sicurezza del tratto - conclude Matinella - era stata avanzata lo scorso settembre dal commissario di governo contro il dissesto idrogeologico della Regione Sicilia. Dobbiamo salvaguardare il territorio, l'ambiente e le attività economiche, con l'auspicio che questi lavori si possano eseguire nel più breve tempo possibile. Da un lato, quindi, la sistemazione del fiume e dall'altro la sicurezza per il comparto agricolo".