"Giornata della Terra". A Calamonaci saranno piantumate 50 piante di olivo donate da Slow Food Monti Sicani
Domani, mercoledì 20 aprile, la cittadina di Calamonaci celebrerà la 52esima “Giornata della Terra”, iniziativa promossa anche dalla Condotta Slow Food Monti Sicani, manifestazione che, in questo caso, verterà nella piantumazione di alberi di olivo presso il giardino del locale istituto comprensivo e in altri spazi verdi comunali.
Il Comune di Calamonaci, guidato dal sindaco Pino Spinelli, ha ricevuto, infatti, da Slow Food Monti Sicani ben 50 piantine di olivo di qualità “passulunara” che donerà, a sua volta, alla scuola e ad altri enti locali, cercando di sensibilizzare sempre di più ad un rispetto del nostro ecosistema.
Questa qualità di olive, nel dettaglio, produce olio extravergine dal fruttato medio intenso, dolce, fragrante, con note di frutta matura; i frutti avvizziscono sulla pianta fino a completa maturazione e possono essere consumati direttamente oppure a seguito di una leggera salatura, diventando uno dei prodotti d’eccellenza della nostra enogastronomia.
La Condotta Slow Food Monti Sicani, con questa splendida iniziativa, si impegna, quindi, a fronteggiare l’abbandono delle antiche varietà di fruttiferi, diffondendone la conoscenza e il senso di protezione attraverso ben due progetti di ricerca: “Plant & Food Heritage” e “Heirloom Plant” con l’Università degli Studi di Palermo – Dipartimento STEBICEF e SAAF.
Il sindaco di Calamonaci Pino Spinelli dichiara: "La “Giornata della Terra” a Calamonaci vedrà la presenza della dottoressa Vania Sarullo, socia della Condotta Slow Food, nonché produttrice olearia, che incontrerà i piccoli studenti e spiegherà loro l’importanza di una pianta che è capace di “purificare” l’aria da agenti inquinanti, rendendo il nostro pianeta un posto migliore.
Dopo l’incontro che si terrà alle ore 11:00 presso il giardino della scuole dell’infanzia – conclude Spinelli - verranno piantumate delle piantine d’olivo, di cui i piccoli studenti si prenderanno cura. L'educazione al rispetto della natura, del territorio e dell'ambiente deve partire sin da tenera età e la scuola è strumento ottimo di diffusione di tali tematiche. Crediamo in un ambiente più pulito e in cittadini di domani più rispettosi di quello che ci circonda.
Il Comune di Calamonaci, guidato dal sindaco Pino Spinelli, ha ricevuto, infatti, da Slow Food Monti Sicani ben 50 piantine di olivo di qualità “passulunara” che donerà, a sua volta, alla scuola e ad altri enti locali, cercando di sensibilizzare sempre di più ad un rispetto del nostro ecosistema.
Questa qualità di olive, nel dettaglio, produce olio extravergine dal fruttato medio intenso, dolce, fragrante, con note di frutta matura; i frutti avvizziscono sulla pianta fino a completa maturazione e possono essere consumati direttamente oppure a seguito di una leggera salatura, diventando uno dei prodotti d’eccellenza della nostra enogastronomia.
La Condotta Slow Food Monti Sicani, con questa splendida iniziativa, si impegna, quindi, a fronteggiare l’abbandono delle antiche varietà di fruttiferi, diffondendone la conoscenza e il senso di protezione attraverso ben due progetti di ricerca: “Plant & Food Heritage” e “Heirloom Plant” con l’Università degli Studi di Palermo – Dipartimento STEBICEF e SAAF.
Il sindaco di Calamonaci Pino Spinelli dichiara: "La “Giornata della Terra” a Calamonaci vedrà la presenza della dottoressa Vania Sarullo, socia della Condotta Slow Food, nonché produttrice olearia, che incontrerà i piccoli studenti e spiegherà loro l’importanza di una pianta che è capace di “purificare” l’aria da agenti inquinanti, rendendo il nostro pianeta un posto migliore.
Dopo l’incontro che si terrà alle ore 11:00 presso il giardino della scuole dell’infanzia – conclude Spinelli - verranno piantumate delle piantine d’olivo, di cui i piccoli studenti si prenderanno cura. L'educazione al rispetto della natura, del territorio e dell'ambiente deve partire sin da tenera età e la scuola è strumento ottimo di diffusione di tali tematiche. Crediamo in un ambiente più pulito e in cittadini di domani più rispettosi di quello che ci circonda.
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