Vertenza Olivicoltori, oggi sit-in e incontro con il Prefetto di Agrigento. Presenti i sindaci di Lucca, Burgio, Calamonaci e Villafranca. Ecco i Documenti e le richieste

 

Stagione olearia 2022. Si è tenuto oggi ad Agrigento il sit-in e l'incontro dei sindaci e degli olivicoltori con il Prefetto di Agrigento Maria Rita Cocciufa, agricoltori che, da alcune settimane, hanno avviato delle manifestazioni di protesta relativamente al prezzo dell'olio ritenuto troppo basso.

L'iniziativa di sensibilizzazione si è tenuta dinanzi la Prefettura di Agrigento e, poi, all'interno del Libero Consorzio. L'incontro con i vertici istituzionali è stato promosso dai sindaci del territorio. A seguire, infatti, una delegazione di sindaci ed agricoltori è stata ricevuta dal Prefetto di Agrigento Sua Eccellenza Maria Rita Cocciufa che è stata resa partecipe ed informata sia della vertenza sia degli sviluppi che si attendono nelle prossime settimane. Hanno preso parte al vertice i sindaci di Lucca Sicula Salvatore Dazzo, di Burgio Francesco Matinella, di Calamonaci Pino Spinelli e di Villafranca Sicula Gaetano Bruccoleri, e tanti altri provenienti dall'agrigentino.

Da quando è stata avviata questa vertenza, a Lucca Sicula sono stati promossi diversi vertici alla presenza degli altri sindaci del territorio, dei produttori agricoli, dei frantoiani e dei grossisti della zona per dipanare la problematica. 

Finora è stato ottenuto un prezzo fisso e stabile per i primi giorni di attività olearia stabilito in 6€. Inoltre, i frantoiani hanno concesso un lieve sconto sul costo della molitura, da 15 a 14€ al quintale. 

Questi i Documenti e le richieste che i sindaci hanno stilato ed avanzato sia durante l'incontro con il Prefetto di Agrigento sia al termine del vertice, alla presenza di una delegazione di produttori agricoli.

 

Al termine del vertice, è stato richiesto l'istituzione di un Tavolo Tecnico per l'emergenza agricola con tutta una serie di punti all'ordine del giorno: allineamento del contributo PAC con lo stesso importo per ettaro previsto attualmente per le aziende del nord Italia; richiesta di incontro con il Presidente dell'ISMEA al fine di concordare un equo prezzo di mercato per i prodotti agricoli, oggi sottocosto; richiesta di un intervento legislativo per arginare la situazione debitoria delle aziende agricole utilizzando i fondi del PNRR; inserimento del credito di imposta per il gasolio agricolo anche per il secondo trimestre del 2022; proroga della data per la compensazione del credito di imposta per il carburante agricolo del primo, terzo e quarto trimestre alla data del 31 luglio 2023 anziché al 31 dicembre 2022. 

La Terza Commissione Permanente "Sviluppo Strategico, Viabilità, Programmazione, Patrimonio e Funzioni di Indirizzo" del Libero Consorzio di Agrigento, nel documento sottoscritto oggi, chiede al Governo Nazionale e Regionale misure  tempestive per l'abbattimento dei costi di mantenimento e produzione, tramite per esempio un equo ristoro per ettaro coltivato, l'abbattimento dei costi energetici per le aziende di trasformazione dei prodotti agricoli e l'incentivazione dell'uso di olio extravergine di oliva ed altri prodotti a chilometro zero nelle scuole, ospedali, università, istituti penitenziari e ristorazione collettiva. Si chiedono infrastrutture interpoderali che consentano agli agricoltori di raggiungere agevolmente le proprie aziende, riforme strutturali del comparto agricolo e controlli sulla tracciabilità dei prodotti agricoli immessi in territorio nazionale da Paesi comunitari ed extracomunitari.

Nei prossimi giorni, infine, saranno probabilmente convocati i Consigli Comunali dei vari Comuni al centro della vertenza olivicola per stilare ulteriori documenti di sostegno e solidarietà agli agricoltori e chiedere, soprattutto, interventi urgenti al nuovo Governo Regionale, presieduto da Renato Schifani, interventi sia nei confronti dei produttori agricoli sia nei confronti dei frantoi per fare in modo che si abbassino ulteriormente i costi di molitura e produzione, e si fronteggi ai rincari dell'ultimo periodo.