Calamonaci, al via progetti di videosorveglianza urbana dopo gli atti di intimidazione subiti più volte dal sindaco Spinelli
A Calamonaci, a breve, prenderanno il via dei progetti mirati di videosorveglianza urbana. La decisione è stata presa per motivi di sicurezza, soprattutto alla luce degli atti di intimidazione subiti più volte dal sindaco Pino Spinelli, riconfermato per altri cinque anni dopo le ultime elezioni amministrative di fine maggio 2023.
L'amministrazione comunale, guidata dal sindaco Pino Spinelli, per scoraggiare i delinquenti e gli imbecilli, sta programmando tutta una serie di interventi per il controllo degli edifici del centro storico e, in particolar modo, dell’area urbana per monitorare tutti gli obiettivi sensibili. Il provvedimento, come detto, nasce a seguito degli ultimi atti di intimidazione subiti dal primo cittadino: lettere intimidatorie, minacce, proiettili e richieste di dimissioni espresse in modo aggressivo. I fatti, ovviamente, sono stati regolarmente denunciati ai Carabinieri a cui, compatibilmente con le forze a disposizione, sono stati richiesti maggiori controlli nel tessuto urbano. Sono state già contattate delle ditte per l'acquisto e la fornitura di videosorveglianza per cui si proverà ad attingere su fondi provenienti dal Ministero dell'Interno.
"Vado avanti con la solita determinazione e voglia di lavorare per il mio paese e il mio territorio" - così il sindaco di Calamonaci Pino Spinelli. "I sindaci sono sempre particolarmente esposti, le problematiche sono tante, ma non per questo mi tirerò indietro e sarò sempre in prima linea, come richiesto dagli elettori tramite le urne, per il bene di Calamonaci e dei miei concittadini".
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