Villafranca Sicula Comune Amianto free. Completata la rimozione totale dell'amianto dal territorio comunale
Il Comune di Villafranca Sicula ha completato la bonifica totale dall'amianto dell'intero territorio comunale. Lo annuncia con soddisfazione il sindaco Domenico Balsamo.
È noto che l’amianto (o asbesto), largamente usato in passato, sia in forma friabile (coibentazioni di tubature, pannelli isolanti, rivestimenti isolanti a spruzzo) sia compatta (manufatti in cemento-amianto quali lastre piane o ondulate per coperture, canne fumarie, serbatoi e condotte per acqua, pavimenti vinilici) e che questo materiale e i suoi manufatti, a causa della vetustà ed in assenza di idonea manutenzione, possono rilasciare in aria fibre di amianto che, se inalate, provocano gravi patologie dell’apparato respiratorio (l’asbestosi, placche pleuriche e inspessimenti pleurici diffusi, il tumore maligno del polmone e della laringe e il mesotelioma pleurico) nonché neoplasie a carico di altri organi.
Nel tempo è stata prodotta tutta una normativa che tende a favorire la messa in sicurezza dell’ambiente a tutela della salute dei cittadini e in ordine a questi concetti è stato previsto che i Comuni si attrezzassero con appositi Piani Comunali Amianto, finalizzati al censimento e localizzazione della presenza dell’amianto e quindi procedere prima a rimuovere rapidamente i rifiuti abbandonati contenenti amianto e successivamente programmare gli interventi di rimozione e smaltimento dei manufatti contenenti amianto esistenti sui territori anche negli edifici e strutture private, secondo quanto previsto dall’art.10 della l.r.10/2014.
"Oggi finalmente possiamo annunciare alla nostra comunità - dichiara il sindaco di Villafranca Sicula Domenico Balsamo - che abbiamo adempito puntigliosamente a quanto di nostra competenza, prima redigendo il Piano Comunale Amianto, poi ottenendo il finanziamento (DDG n.1424 /S.6/DRPC Sicilia del 20 dic 2019) e adesso completando la rimozione dell'amianto, rimuovendo lastre e amianto abbandonato in tutte le forme nelle nostre campagne a margine delle sedi stradali, da contrada Cuti, Alvano, Pepe e altri siti ancora.
Abbiamo avviato - conclude Balsamo - la terza fase chiedendo alla Regione Siciliana l’autorizzazione ad erogare contributo ai privati per avviare la bonifica nelle case dei cittadini che sono stati censiti e che lo vorranno fare. Per il raggiungimento del presente obiettivo voglio ringraziare, oltre l'ufficio tecnico e la polizia municipale, l'architetto Maria Castellino, incaricata della redazione del piano e l'ingegnere Pasquale Amato, instancabile propulsore delle tante azioni propedeutiche al raggiungimento del buon fine dell'attività. Intendo esortare, infine, chi sporca, quelli che, con tantissima disinvoltura, abbandonano spazzatura di ogni genere, eternit e qualsiasi altra cosa che avvelena il nostro territorio e l'intero pianeta, di rendersi conto del male che faanno alla nostra città, alla nostra gente (quindi anche ai propri figli e a se stessi). Mi auguro che possano ravvedersi e capire quanto importante sia la tutela e il rispetto dell'ambiente".
Un risultato eccezionale che permette al piccolo comune agrigentino di risolvere un problema annoso e di essere uno dei primi comuni a superare questa questione e bonificare il territorio, per il bene di tutta la comunità. Un altro progetto importante portato a termine positivamente dall'amministrazione comunale guidata dal sindaco Domenico Balsamo.
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